la proposta A Parigi Meloni resta prudente sulle truppe a Kyiv e chiede di invitare gli americani La premier presenta la possibilità di portare Trump in persona alla prossima riunione e spiazza il vertice. Un’idea accolta tiepidamente da chi ha impostato la coalizione dei volenterosi come un primo passo verso un nuovo sistema di sicurezza per l’Europa, obiettivo esplicitato da Starmer, ma che non convince Meloni Pietro Guastamacchia 28 MAR 2025
dopo il consiglio ue Meloni è in equilibrio tra Ue e Usa. Sposta la data del Cdm e prepara il vertice da Macron A Bruxelles la premier mantiene un profilo basso: non è più protagonista, ma è ancora sul carro di guida dell’eurodifesa e parteciperà alla riunione dei volenterosi di Parigi. L'attenzione è rivolta oltreoceano ai dazi di Trump, mentre Salvini stringe rapporti con il vice J.D. Vance Pietro Guastamacchia 21 MAR 2025
Euro Meloni Su difesa e immigrazione Meloni a Bruxelles costruisce inedite alleanze Sulla questione della lotta alla migrazione, la premier incassa un crescente interesse per il suo modello Albania. Sul tema delle armi invece nasce anche un’insolito feeling con il socialista Sánchez sulla proposta di cambiare nome al piano di riarmo Ue Pietro Guastamacchia 20 MAR 2025
il viaggio Meloni vola a Bruxelles e brinda a Ventotene con i suoi: "Non capisco cosa ci sia di offensivo" La premier arriva nella capitale belga per il Consiglio europeo. Salta un evento con Tajani e Lollobrigida per cenare con la delegazione di Fratelli d'Italia nell'albergo dove risiede anche il ministro degli Esteri, ma si trincera con i suoi. Con i giornalisti torna sul discorso alla Camera: "Ho fatto arrabbiare? Non capisco cosa ci sia di offensivo" Pietro Guastamacchia 20 MAR 2025
a bruxelles Orbán premia Salvini Il leader leghista sarà insignito dal premier ungherese con un trofeo di valore (20 mila euro). La menzione: "Meriti eccezionali nella difesa della libertà e dell’indipendenza delle nazioni europee e della cultura cristiana" Pietro Guastamacchia 19 MAR 2025
Un altro Pd è possibile. Parla Picierno, vicepresidente dell’Europarlamento ReArm Europe? “Risposta necessaria e tempestiva a Trump e a Putin”. L’Ucraina? “Causa fondante per i valori progressisti”. Schlein? “No alla donna sola al comando”. E poi il Pd, adagiato sulla stabilità, e l’orrore del populismo penale. E l’elogio del Jobs Act Pietro Guastamacchia 17 MAR 2025
il fronte del no Da Vannacci a Tridico e Rackete: il fronte del No a ReArm Europe sembra la scaletta di Cruciani Con il voto sul piano per il riarmo europeo all'Europarlamento torna l’asse Lega-M5s. Meloni con von der Leyen, Schlein si sfila: Pd diviso. A guardare il fronte dei sì, invece, emerge sempre più con chiarezza quale sia la maggioranza che dà le carte a Bruxelles. I nuovi equilibri Ue Pietro Guastamacchia 12 MAR 2025
bruxelles Tutti i voti del Pd sulle armi a Bruxelles. Ora rischia di mettersi fuori dal Pse Al di là di una certa retorica, i dem si sono sempre dimostrati pronti a sostenere l'Ucraina. Fino al voto di oggi sul piano europeo per il riarmo, con chi spinge per il sì e chi vorrebbe l'astensione Pietro Guastamacchia 12 MAR 2025
a strasburgo Il Parlamento europeo alla resa dei conti sul riarmo. Von der Leyen: "Il tempo delle illusioni è finito" La presidente della Commissione europea presenta ReArm Eu mentre Conte mette in scena protesta pacifista del M5s. La capogruppo socialista fa il discorso più filo-ucraino della legislatura, mentre a 24 ore dal voto il Pd deve ancora prendere una posizione Pietro Guastamacchia 11 MAR 2025
Torna l'avvocato del popolo Euro-Conte Show. Oggi a Stasburgo per protestare contro Ursula. Tragicommedia Il capo del M5s vola al Parlamento europeo sognando un bilaterale con von der Leyen o Metsola. Il flashmob pentastellato anti riarmo raccoglie solo le adesioni della Sinistra Ue. Non si escludono sorprese, ma il Pd si finge morto. Tutte le tappe della protesta pacifista Pietro Guastamacchia 11 MAR 2025